Skip to main content

Al fine della predisposizione della pratica è necessaria la compilazione di tutti i campi presenti e dei documenti da allegare; in mancanza di dati non sarà possibile procedere alla lavorazione!

PRIMA DELL’INIZIO DELLA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE DELLA PRATICA DI TIROCINIO FORMATIVO:

l’azienda deve accertarsi di possedere i requisiti richiesti previsti dalla normativa regionale in tema di avvio di percorsi di tirocinio alla luce delle Linee Guida di cui all’Accordo Stato-Regione sancito in data 25/05/2017, recepito con Delibera n. 292 del 19/07/2017 e in ottemperanza alla successiva nota n. 34205 del 12/09/2017 OVVERO:

  • di essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro previste dal D.Lgs.n.81/2008, ovvero, ove non vi fosse soggetta (ditta individuale), dovendo ospitare un tirocinante, si impegnerà a sottostare, comunque, a tutti i vincoli imposti dalla normativa;
  • di essere in regola con la normativa di cui alla legge 68/99;
  • di non avere effettuato licenziamenti, esclusa la giusta causa e il giustificato motivo soggettivo, nei 12 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio;
  • di non avere fruito di cassa integrazione guadagni anche in deroga per unità produttive equivalenti a quelle del tirocinio, nei 12 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio;
  • di avere ad oggi n.____ unità lavorative a tempo determinato/indeterminato e quindi di rispettare il limite numerico secondo le previsioni dell’art.68 della L. R. 9/2013;
  • di garantire che l’attività del tirocinante sarà coerente con il piano formativo.
  • di riconoscere un’indennità mensile lorda per la partecipazione al tirocinio corrisposta solo al raggiungimento minimo del 70% mensile del percorso formativo (secondo quanto previsto dalle linee guida nazionali del 25/05/2017 e dalle successive direttive applicative regionali)
  • di non utilizzare il tirocinio per sostituire i contratti a termine, il personale sospeso/licenziato, il personale nei periodi di malattia, maternità o ferie o per ricoprire ruoli necessari all’interno della propria organizzazione nonché concentrando la richiesta di l’attivazione del tirocinio in periodi di picco delle attività in specifici periodi dell’anno;
  • di non ospitare in qualità di tirocinanti i lavoratori licenziati dallo stesso nei 24 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio;
  • di non poter contemporaneamente per lo stesso tirocinio ricoprire il ruolo di soggetto promotore e soggetto ospitante.

N.B: (Laddove il Soggetto ospitante sia una ditta a cui non vanno applicate le disposizioni in materia di salute e sicurezza previste da D. Lgs. N. 81/2008, occorrerà acquisire una specifica dichiarazione in cui lo stesso, dovendo ospitare un tirocinante, si impegnerà a sottostare, comunque, a tutti i vincoli imposti dalla normativa).

LIMITE NUMERICO TIROCINI PRESSO L’AZIENDA

L’art.68. Della L.R. 9/2013 stabilisce che il numero dei tirocinanti che i datori di lavoro possono ospitare contemporaneamente nella singola unità produttiva è definito nei limiti numerici di seguito indicati:

  • datore di lavoro con non più di cinque dipendenti, a tempo indeterminato e/o determinato, due tirocinanti;
  • datore di lavoro con un numero di dipendenti compreso tra sei e venti, a tempo indeterminato e/o determinato, non più di quattro tirocinanti;
  • datore di lavoro con ventuno o più dipendenti a tempo indeterminato e/o determinato: tirocinanti in misura non superiore al venti per cento dei suddetti dipendenti, con arrotondamento all’unità superiore.

SERVIZI ISPETTIVI:

A parte il ricorso ai servizi ispettivi degli organi preposti alla vigilanza, è prerogativa da parte dei CPI il controllo circa la corretta qualificazione dei rapporti di tirocinio. Non sarà possibile attivare il tirocinio di inserimento lavorativo se il tirocinante ha effettuato in precedenza presso la stessa azienda il percorso di tirocinio extracurriculare nell’ambito del progetto Garanzia Giovani.

Per info e costi di lavorazione e gestione rivolgersi alla Segreteria: RECAPITO TELEFONICO 0934/543007 oppure +39 3792478451 o scrivi una email a tirocini@eapfedarcom.it

DOCUMENTI DA ALLEGARE OBBLIGATORIAMENTE

  • DOCUMENTO LEGALE RAPPRESENTANTE/CODICE FISCALE
  • DOCUMENTO TIROCINANTE/CODICE FISCALE
  • DOCUMENTO TUTOR AZIENDALE/CODICE FISCALE
  • DOCUMENTO EVENTUALE CO-TUTOR AZIENDALE/CODICE FISCALE
  • CURRICULUM EUROPEO TIROCINANTE DATATO, FIRMATO CON AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
  • DISPONIBILITA’ LAVORO TIROCINANTE AGGIORNATA
  • VISURA CAMERALE AZIENDA AGGIORNATA
Il soggetto ospitante è tenuto a garantire il rispetto dell'obbligo assicurativo per il tirocinante contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL (indicare posizione INAIL, eventualmente aprire nuova voce di rischio collegata all' azienda)
Il soggetto ospitante è tenuto a garantire il rispetto dell'obbligo assicurativo per il tirocinante. Per la responsabilità civile verso i terzi con idonea compagnia assicuratrice si consiglia di stipulare una polizza personalizzata per tirocinante.
(inserire nome della compagnia assicurativa)
(contratto con data di inizio anteriore alla data di avvio del tirocinio e scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio)
(contratto con data di inizio anteriore alla data di avvio del tirocinio e scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio)
(Se azienda sottoposta a sorveglianza sanitaria)
(responsabile del servizio di prevenzione e protezione – qualora l’azienda non abbia provveduto alla nomina di un RSPP non sarà possibile attivare un tirocinio)
(non inferiore a 300 euro mensili a carico dell’Ente ospitante)
(la durata del tirocinio deve essere congrua in relazione agli obiettivi formativi da conseguire, in ogni caso, non potrà essere inferiore a 2 mesi e non potrà eccedere la durata di 6 mesi)
In conformità al nuovo Repertorio regionale dei profili di cui al D.A. 2570 del 26/05/2016. Consultabile sul sito internet repertorio qualificazioni Siciliafse1420.it o in conformità all' Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni
(http://atlantelavoro.inap.org/atlante_repertori.php)
(il tirocinio può essere instaurato per il monte ore previsto dal CCNL applicato. L'orario deve, altresì, essere equivalente all'orario lavorativo del tutor aziendale)
Trascina il file qui o clicca per caricarlo.
(Il tirocinio può essere instaurato per il monte ore previsto dal CCNL applicato. L'orario deve, altresì, essere equivalente all'orario lavorativo del tutor aziendale).

Scarica il modello da compilare per iniziare.

(Il compito del tutor è quello di affiancare il giovane per tutta la durata del piano formativo individuale, trasmettendo le competenze necessarie).
(L'attività di tutoraggio deve essere svolta da un lavoratore qualificato di livello pari o superiore a quello che conseguirà il tirocinante al termine del periodo formativo. Il soggetto ospitante nomina un tutor che è responsabile dell'inserimento e affiancamento del tirocinante sul- luogo di lavoro per tutto il periodo previsto dal PFL. Il tutor del soggetto ospitante deve possedere esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio. Ogni tutor del soggetto ospitante può accompagnare fino ad un massimo di tre tirocinanti contemporaneamente.)
Scegli file

Scegli file.
Scegli file
Scegli file.
Scegli file.
Scegli file.
Scegli file.
Scegli file.

Per informazioni numero unico: 0934543007 – 3792478451 o scrivi una email a tirocini@agenziamyeap.it